Web Toolbar by Wibiya
Visualizzazione post con etichetta pedofilia. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta pedofilia. Mostra tutti i post

mercoledì 20 ottobre 2010

Ecco il perfetto “uomo maschio”!

Finalmente abbiamo trovato l’esemplare maschile che racchiude in un solo individuo tutte le qualità che un maschilista deve possedere per essere considerato un vero “uomo maschio”:
1) Rispettabilissimo colonnello dell’esercito canadese, addirittura ex comandante della più importante base aerea del Canada.
2) Stimatissimo capofamiglia, marito esemplare.
3)Fisico scultoreo e mascolino, mascella possente, sguardo da “duro”.
4)Amante della donna in lingerie. Amante anche della lingerie senza donna dentro, però.
5)Vero uomo che sottomette le donne. Fino ad ucciderle. Due (pare), più due aggressioni sessuali e molto altro.
6) Pedofilo ( e ladro di biancheria per bambine).
7) Stalker.
A noi sembra impeccabile e vogliamo che resti nelle menti di tutti ad imperitura memoria come modello perfetto del moderno maschilista, uno di quelli in cui ci imbattiamo quotidianamente su internet. Solo che gli altri sono incompleti. C’è quello che ha il fisico possente ma la faccia da effeminato e l’espressione da scemo, chi il fisico da borsa dell’acqua calda ma lo sguardo da “duro” (almeno quello), il pedofilo condannato in vario grado, quello ama la lingerie, quello che predica la sottomissimone  delle donne, eccetera. Siamo sicure che il colonnello Russell Williams (pure il nome ha da maschione, lui) sia anche un devoto negazionista della violenza maschile.
Finalmente la summa vivente del moderno “uomo maschio”. Tutti gli altri (quelli definiti “uomini femmina” dagli “uomini maschi”) sono solo uomini. Per fortuna.
è così che vogliamo ricordarcelo!
Non resterà, invece, memorabile per il gusto negli accostamenti e per la grazia con cui indossava e posava. Pensiamo alla sofferenza di un futuro di mutandoni carcerarie, poverino.
Non resterà memorabile neppure per essere uno schifoso pedofilo, feticista, stupratore, serial killer.
Ciao Russell, marcisci in galera in una nazione seria, dove l’ergastolo non te lo toglierà nessuno.
Noi ti ricorderemo per sempre e se non ci fossero bambine, stupri e donne morte di mezzo, rideremmo di gusto per le tue simpatiche preferenze in fatto di moda.

 

colonnello1colonnello2 Foto da Repubblica.it

 

Canada: shock per omicidi colonnello in lingerie

TORONTO - Il Canada è sotto shock per le scabrose rivelazioni sulla vita e sugli omicidi del colonnello Russell Williams, ex-comandante della più importante base aerea canadese. Williams si è dichiarato colpevole di due omicidi, di due aggressioni sessuali e di altri 80 capi di accusa. E nuovi dettagli sono emersi oggi nel corso del processo. Il pubblico ministero ha descritto due omicidi commessi dal militare: quelli del caporale Marie-France Comeau, prima vittima confessata dal colonnello, e di Jessica Lloyd, seconda vittima di Williams, uccisa lo scorso gennaio. Williams, 47 anni, ha descritto un'aggressione sessuale avvenuta nel settembre 2009. Il colonnello è entrato in una casa dove una donna si era addormentata guardando la tv.
L'ha legata stretta con una fune. Poi l'ha bendata, assicurandole che non le avrebbe fatto nulla se si fosse fatta fotografare in diverse pose sessuali, mentre lei lo supplicava di non mettere le foto su internet. La moglie Mary Elizabeth Harriman ha dichiarato di non avere idea della doppia vita del marito. Williams ha ammesso di avere istinti pedofili e di rubare maglieria intima a bambine dell'età di nove anni, e ha raccontato di 82 invasioni domestiche allo scopo di procurarsi indumenti intimi femminili. Il maniaco ha conservato copia di tutti gli articoli e dei rapporti della polizia sui crimini da lui commessi, ha archiviato foto e video e persino lasciato messaggi alle vittime. Dopo un'invasione nella stanza di una bambina di 12 anni ha lasciato un messaggio nel computer. Ha scattato migliaia di fotografie dei suoi crimini tutte gelosamente custodite nel suo pc.
Fonte: http://temporeale.libero.it/norep/viewNews.jsp?newsID=4248916&URL=/libero/fdg/1965119.xml&XSL=/norep/xsl/fdg_news.xsl

© Copyright ANSA

giovedì 30 settembre 2010

Ultimo aggiornamento per le fiaccolate di venerdì 1 Ottobre a Portici e Bologna, per Teresa Buonocore

udi Credo di dover dire che questo è l'ultimo aggiornamento che faremo girare  prima della manifestazione. Le adesioni che continuano ad essere inviate saranno comunque registrate e lette nel corso della fiaccolata.
Il consenso e la partecipazione convinta di tante donne, associazioni, centri antiviolenza ed anche uomini, parla della commozione affettuosa suscitata dalla vicenda di Teresa Buonocore, e parla del cambiamento che in modo caparbio in tante stiamo perseguendo nel nostro paese: questo anche oggi, a poche ore dalla fiaccolata ci rende consapevoli di un risultato.
La mobilitazione è il risultato della coscienza diffusa che il femminicidio non è la somma di tante follie, imprevedibili e fatali, ma la conclusione dei gesti proprietari degli uomini sulle donne. Le mafie sono assai meno antiche di quei gesti assassini , ma li riproducono e li estendono, perché sono i gesti che mostrano la capacità di comando e sopraffazione.
I politici che rifiutano questa semplice verità, e che anzi coi loro atteggiamenti confermano l'irrisione e lo sfruttamento dei corpi e che offrono donne in pagamento e, ancora, che tolgono risorse alla rete di autoaiuto delle donne, sono irresponsabili e conniventi. Sono la rappresentazione piena di un sistema mortifero dove non a caso i collegamenti mafiosi sono tollerati e previsti: come le molestie , i ricatti sessuali, la rappresentazione spettacolare della sottomissione femminile.
E di questo si muore, e per questo si uccidono e si torturano anche bambine e bambini, proprietà di qualcuno nominato o autonominato padrino.
Le cittadine e i cittadini stanno già cambiando e come Teresa stanno pronunciando il loro NO:  ora deve cambiare lo Stato.
Ringraziamo tutte e tutti coloro che ci hanno incoraggiate, il Sindaco di Portici per l'affettuosa vicinanza al nostro impegno e per la sua fratellanza con la famiglia di Teresa.
Ringraziamo tutte e tutti quelli che hanno promesso di esserci e che ci saranno; un grazie speciale alle donne di Bologna che saranno nella loro piazza con le loro fiaccole ed un pensiero particolare al Centro Roberta Lanzino di Cosenza che rischia la chiusura "per mancanza di fondi"
Stefania Cantatore ( l'UDI di Napoli) ed Elena Coccia (avvocata di Teresa) per le organizzatrici della fiaccolata
------------------------------------------------------
Aggiornamento delle adesioni

Udi di Napoli, Udi Di Portici, La Camera delle donne, Associazione Maddalena, Arcidonna, Donne Medico Arcilesbica, Istituto Campano per la Storia della Resistenza, Femminismo a Sud, UDI Monteverde (Roma), Consigliera di Parità della Provincia di Napoli, Donne in nero Napoli, Pina Orpello dell'ANPI, Dolores Madaro – Anpi, UIL Napoli, UIL Campania, UDI Catania, UDI Romana La Goccia, DonneSudonne, Rosa Oliva – Aspettare stanca, Cooperativa Eva, Centro Antiviolenza Eva, Centro Antiviolenza Aradia, Movimento Femminista Proletario Rivoluzionario, UDI "le orme"- Reggio Calabria, UDI Lentini. CEDAV Messina, Controviolenzadonne, MediterraneanMedia- Cosenza, CGIL Campania, CGIL Napoli, Associazione Sott’ e n’coppa, Sportello Antiviolenza Lilith, Associazione Salute donna, Centro La Magnolia, AFEM (association femmes Europe Meridionale), CISL Campania, CISL Napoli, Casa Internazionale delle Donne- Roma, Tina Femiano, Centro antiviolenza ERINNA- VT, Rosanna Leone, Associazione Ernesto Rossi, Viviana Esposito, UDI Cerchio del Lago (Brescia),Napolipuntoacapo, Unione donne Terzo millennio (Torino) , Cooperativa L’Orsa Maggiore, Fondazione Mediterraneo, Clorinda Boccia Burattino, Centro Donna Artemisia, Maria De Marco, Comitato “29 Agosto” (Acerra- NA), Maria Grazia Pagano, Ass. “voce donna” (Castrocaro- Forlì), Comunità per donne maltrattate “Karabà”- Coop.Dedalus, Annamaria Carloni, Commissione Pp Oo Provincia di Napoli, Caffè delle donne” Udi Trieste, Fuoricampo lesbian group (Bologna). Luisa Menniti, Valeria Valente, comitato Internazionale 8 Marzo, Maschile Plurale e Uomini in Cammino, Barbara Maffione, Patrizia Gubellini, Rete Lilliput-Nodo Napoli, Clitorixstrix (BO), Ars e Labor Campania, Luisa Iodice, Luisa Laurelli, Liberamente, Dream Team, Donne In Nero Bologna, Tavola delle donne sulla violenza di Bologna, Club delle donne di Siracusa, Comitato Piero Gobetti, Cellula Concioni, Uscita Libera, associazione Exit, Associazione Rosso democratico, Arcigay Antinoo, Giuristi democratici, Associazione culturale del Plebiscito, UARR, Associazione Orlando Bologna, Legambiente Napoli- Centro antico, Giovanna Consonni, Marcella Raiola, da Bologna : 'Altracittà, Armonie e “Quelle che non ci stanno”', Claudia Preto